perchè Greed lasciò gli homunculus!

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lovegreed4ever
icon12  view post Posted on 20/8/2009, 22:42




2 righe di spiegazioni x ki nn ha letto il manga:
qsto è Sloth:
SPOILER (click to view)

Dice quasi sempre “che noia”, “è noioso” “che rottura”.... e poi è tremendamente ottuso...terribilmente ottuso...impossibilmente ottuso!!
misure:
altezza 2.30 m (se nn di più)
Largezza spalle: 2 m! (vabbeh..più o meno...)
circonferenza vita: 60 cm (porta una taglia 40?!?! come una modella!)


Nel volume 17 Falman faceva riferimento al caso Wellsley del 1811, cioè 100 anni indietro...Greed dovrebbe essersene andato in quel periodo...xkè non farci una fanfic?
E poi se gli dicono ke Sloth sta ancora scavando...forse si è messo a scavare in quel periodo....
Kyla, spero ti piaccia visto ke sei la mia maggiore estimatrice!
(vorrai dire unica...nd She)
nn è vero! Ho anke la nonnina e Pattu! E anke le mie cugine, appena tornato dalle vacanze....
(seee...come no! nd She)
razza di avvoltoio...



<< Smettila di sfottere ogni volta! Ti credi tanto superiore? >> sbottò Envy.
Le sue urla risuonarono per i sotterranei di Central City. Alcune delle chimere a guardia del nascondiglio del Padre si svegliarono, voltando il muso verso il gruppetto di homunculus.
Greed lo guardò con noia mentre se ne rimaneva tranquillo sdraiato su alcuni tubi. Lust, seduta li vicino, guardava distrattamente da un altra parte.
Envy si infuriò ancora di più.
<< Guardami almeno! >> gridò avvicinandosi a al fratello.
Era così vicino da appannare gli occhialini di Greed. Lui sospirò, togliendoseli.
Con noncuranza cominciò a pulirli davanti a Envy che strinse i pugni con rabbia.
<< Non ignorarmi, razza di deficiente! >> gridò infine strattonando Greed per il bordo del gillet.
L'homunculus si fermò per guardarlo serio, l'aria arrogante sparita.
<< Levami le mani di dosso. >> Disse lentamente fissando negli occhi il fratello.
Envy sorrise divertito. Finalmente era riuscito a farlo arrabbiare. Sostenne lo sguardo di Greed.
<< Te lo dico un ultima volta: levami le man di dosso. >> scandì lentamente lui.
<< No >> rispose Envy ancora più divertito.
Era riuscito a far scoccare la scintilla. Combattere contro Greed era quello che voleva sin dall'inizio.
<< Smettetela di litigare. >> si intromise Lust.
Seduta li vicino si lisciava distrattamente il vestito senza neanche guardarli.
Greed sospirò liberandosi dalla presa di Envy con uno strattone.
<< E lui che provoca! >> gridò il ragazzo indicando il fratello con sdegno.
<< “E lui”...? non lamentarti come un moccioso...>> lo schernì Greed.
<< Brutto str....>>
<< Envy, smettila >> disse lapidaria Lust alzando finalmente lo sguardo sui due.
<< Ma.. .>>
<< Lust ha ragione. >> disse una voce profonda.
I tre homunculus si girarono verso le scale. Avvolto nella sua tunica il Padre le scese lentamente, poggiandosi al mancorrente con una mano.
<< Non voglio vedervi litigare tra fratelli >> continuò superandoli.
<< Va bene, Padre >> rispose Greed riprendendo il suo sorriso strafottente. Si rimise gli occhiali sorridendo in direzione di Envy.
Envy digrignò i denti leggendo in quell'espressione la solita arroganza di Greed che, in un modo o nell'altro la aveva sempre vinta.
Volse lo sguardo dall'altra parte mettendo il broncio. Odiava tutto di lui. L'espressione, il tono della voce, l'atteggiamento. Si rivolgeva addirittura al Padre con arroganza.
<< Allora, prosegue tutto secondo i piani? L'alchimista elettrico a dato altri problemi?>> chiese il Padre sedendosi alla sua scrivania.
<< No. Sta seguendo i nostri ordini. >> rispose Lust con un sorriso divertito.
<< Ma io volevo mangiarlo....>> disse Gluttony sbucando dalla lunga galleria che portava ai sotterranei, la zampa di una chimera ancora in mano.
Dopo averla guardata un attimo la buttò giù in un sol colpo, deglutendo senza quasi masticare.
<< Pulisciti la bocca Gluttony >> lo riprese Lust.
Il padre aprì un vecchio libro di alchimia sfogliandolo distrattamente.
<< Potrai farlo presto Gluttony. >> disse voltandosi verso i suoi figli << Il giorno della promessa e sempre più vicino. Sarà meglio che Sloth cominci a scavare il tunnel sotto Ametrist...>>
<< Il giorno della promessa...non vedo l'ora...>> sussurrò Envy.
<< Che bello! Allora potrò mangiare tutti quelli che voglio! >> disse Gluttony saltellando felice, le braccia in alto.
<< Vero Lust? >>
<< Si...>> gli rispose la donna, poggiandogli una mano sulla testa calva.
Greed invece rimase fermo al suo posto lo sguardo indecifrabile sotto gli occhiali scuri.
<< Sloth no...>> sussurrò dopo.

Greed si sedette come di consueto sull'enorme spalla di Sloth.
Davanti a loro si intravedeva Central City, frenetica e rumorosa. Ogni tanto si sedevano sulla terrazza che si trovava sugli edifici abbandonati nei pressi del nascondiglio del Padre a guardare il resto della città
<< Sloth...>> cominciò Greed. Guardò in giù verso il fratello ma si interruppe, sospirando.
<< Come cavolo fa ha dormire ovunque si fermi...>> sussurrò passandosi una mano sul viso.
L'accenno di un russare venne da Sloth.
Greed schioccò le dita vicino al viso dell'homunculus chiamandolo per nome.
Sloth si svegliò all'improvviso guardandosi intorno un po' spiazzato. Poi sembrò notare Greed. Si portò una vano dietro la testa sorridendo.
<< Scusa...mi sono addormentato...e che...È noioso....>> gli rispose con la sua voce profonda, lenta e...annoiata.
A Greed sfuggi un sorriso, che però svanì quasi subito.
<< E il Padre ha per te progetti ancora più “noiosi”...>>
Sloth lo guardò con aria interrogativa.
<< Vuole che tu cominci a scavare il tunnel sotto Ametrist. Ci metterai circa un secolo per finirlo. >>
<< Un...secolo? È tanto? >>
<< Beh...si. Decisamente. Diciamo che ti annoieresti molto. >>
<< Che rottura....>>
<< Puoi dirlo forte>>
Greed sorrise. Sloth era l'unico homunculus con cui andasse d'accordo.
“ Ok...lo ammetto...solo perché è così ottuso da non capire come stanno le cose...però a quanto pare basta per andare d'accordo.” ammise Greed
Sloth inclinò la testa di lato, pensieroso.
<< Però...se lo dice il Padre..devo farlo...vero?>>
Greed non rispose. Lui avrebbe mandato il Padre a quel paese. Ma Sloth...
Era solo una pedina nelle mani del Padre. Avrebbe eseguito gli ordini nonostante tutti i suoi “che rottura” e “è una noia”.
<< Mi sa di si...>> rispose infine.
<< Che noia...anche solo pensarci è noioso... >>

Pride camminava lentamente per il lungo corridoio. Al suo passaggio le chimere si scansavano uggiolando di paura.
Ifrit si rifugiò tremante tra le gambe di Greed che si sedette per terra vicino all'animale nel tentativo di tranquillizzarlo. Si voltò a guardare il fratello posando la mano sulla testa della chimera tremante.
<< Ehi Pride. Dovresti smetterla di terrorizzare le chimere in questo modo.>> gli disse guardandolo storto.
Il ragazzino non rispose, superandolo a passo tranquillo. In un secondo le ombre di Pride si avvicinarono a Greed. Prima che lo avvolgessero l'homunculus si riparò con la corazza senza staccare gli occhi dal bambino. Delle mani scure e taglienti lo avvolsero per pochi secondi prima di spostarsi verso il pesante portone ed aprirlo.
<< L'alchimista elettrico sta prendendo tempo. Non ha il coraggio di imprimere uno stemma di sangue a Wellsley >> annunciò appena dentro.
Il padre si voltò verso di lui, soppesando quelle parole.
<< Ci toccherà dargli un... “incentivo” >>
Greed scosse la testa. Lust e Gluttony erano via, Pride troppo importante per una cosa del genere e Envy troppo stupido ed avventato.
“ indovina chi manderanno?” si chiese Greed.
<< Greed. Ho bisogno che tu faccia pressioni sull'alchimista elettrico. >>
Greed smise di carezzare Ifrit per voltarsi verso i due.
<< Con pressioni vuoi dire spaventare? >> chiese.
<< Voglio dire che se basta lo spaventi, altrimenti minacci le persone che gli stanno accanto. Non hai imparato niente dai successi di Lust? >>
Greed lanciò un pensiero alla sadica Lust. Lei ammazzava le persone e Gluttony le faceva sparire nel suo stomaco.
<< Ehi. Terrorizzare la gente va bene... >> cominciò l'homunculus. Quello era un compito che, infondo, gli piaceva. <<...Ma ammazzarla un po' meno. E poi io cosa ci guadagno? >>
Un freddo silenzio scese dopo quella domanda.
<< Greed. >> disse il Padre guardandolo negli occhi << Capisco che la tua avidità ti faccia pensare questo. Ma non ritieni il giorno della promessa una ricompensa adeguata? >>
Greed si alzò, girò su se stesso senza dare una risposta. Si incamminò l'ungo la galleria con Ifrit che lo seguiva a ruota..
Preferiva non rispondere. Dire che se ne fregava del giorno della promessa che, con un po di fortuna, sarebbe arrivato nel giro di qualche secolo, non era proprio una buona idea.
L'unico guadagno che aveva era un'uscita da quel buco sotterraneo. Un giretto per le zone malfamate l'avrebbe tirato su di morale. Si sarebbe divertito a giocare con quei luridi ometti e nel frattempo avrebbe tirato su anche un po' di soldi.
<< Greed...! >> lo chiamò nuovamente il padre, ma Greed continuò a camminare deciso senza voltarsi indietro.
Non era il momento giusto per dire come la pensava. Ma un giorno avrebbe detto tutto; se ne sarebbe finalmente andato da quel buco e avrebbe potuto soddisfare la sua avidità.




Ehm...kyla...secondo te....visto ke Greed dice ke vuole anke donne....Va x i bordelli? Oddio! Greed! xò....cioè mi stavo kiedendo qsto xkè sta notte mente morivo di sonno mi è venuto in mente ke forse potrei metterci un'accenno o ke Lust lo rimprovera o ke ne so! Mi fa un po' skifo pensare ste cose xò....
No! nn lo metto! O forse si? Mah...di sicuro in un modo che non risulti squallido....nn lo so!
Dimmi te! T prego!

P.S.: nn so cos'è il gg promesso e ci scrivo cose su! Magari a Greed interessava! Vabbeh..fatto sta ke se n'è andato. E ke mi va di scrivere xkè.

Edited by Okita Sogo - 1/9/2009, 00:33
 
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Kyla
view post Posted on 31/8/2009, 11:48




Che bella questa nuova fic, è un po' strana secondo me (strana in senso buono, ovviamente). Prima che leggessi questa ff non avevo mai letto una storia che parlasse dei rapporti reciproci (o almeno mi pare si scriva così) tra Homunculus.

CITAZIONE (lovegreed4ever @ 20/8/2009, 23:42)
<< Guardami almeno! >> gridò avvicinandosi a al fratello.

<< Levami le mani di dosso. >> Disse lentamente fissando negli occhi il fratello.

<< Non voglio vedervi litigare tra fratelli >> continuò superandoli.

La prima volta che ho letto queste frasi non capivo, poi mi sono ricordata una cosa, che il Padre ha creato tutti gli Homunculus dai suoi peccati e per questo lui li chiama figli e loro lo chiamano padre.
(Che ragionamento ingegnoso, guarda che non c'ero arrivata NdKy)
-.-''' zitta sottopecie di personalità sdoppiata!!!!!!

Poi volevo sapere una cosa: chi è Ifrit? E' un personaggio che hai inventato tu o è del manga? Ti prego, chiariscimi questo dubbio amletico...

CITAZIONE (lovegreed4ever @ 20/8/2009, 23:42)
Ehm...kyla...secondo te....visto ke Greed dice ke vuole anke donne....Va x i bordelli? Oddio! Greed! xò....cioè mi stavo kiedendo qsto xkè sta notte mente morivo di sonno mi è venuto in mente ke forse potrei metterci un'accenno o ke Lust lo rimprovera o ke ne so! Mi fa un po' skifo pensare ste cose xò....
No! nn lo metto! O forse si? Mah...di sicuro in un modo che non risulti squallido....nn lo so!
Dimmi te! T prego!

Mmm, effettivamente non ci avevo mai pensato se Greed andasse in giro per questi posti. Ora che me lo hai fatto venire in mente penso di sì, che magari qualche volta se ne andava in giro con delle prostitute (come nel manga quando Ed va al Devil's Nest e ci sono degli uomini insieme a delle ragazze che lo prendono in giro e poi si spaventano perchè lo vedono incazzato :asd: )
Be' non so che dirti... Forse che sì, forse che no
 
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lovegreed4ever
view post Posted on 31/8/2009, 22:22




collegata dall'iphone di un amico. Ifrit l'ho inventato io. dai...doveva andarare d'accordo con una delle chimere. e' una cavolata ma mi andava di farlo. E x i bordelli...immagino.

Cmq e logico ke sono tt fratelli U.U

(ky...lascia stare le 1 personalita...sn sl skiappe. Nd she)
 
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Kyla
view post Posted on 31/8/2009, 22:28




CITAZIONE (lovegreed4ever @ 31/8/2009, 23:22)
Cmq e logico ke sono tt fratelli U.U

Questo è un esempio della mia stupidità, non capire le cose semplici U_U

CITAZIONE (lovegreed4ever @ 31/8/2009, 23:22)
(ky...lascia stare le 1 personalita...sn sl skiappe. Nd she)

(Hai ragione sorella, ora mollo questa sfigata e me ne vado per i fatti miei NdKy)
Tu non fai niente. Dopo fai i conti con la sfigata, in separata sede...
(Aiuto :cry: NdKy)
 
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Okita Sogo
view post Posted on 31/8/2009, 23:34




lovegreed4ever, metti in sottospoiler le immagini grandi, stesso vale per l'altro topic. ;)
 
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lovegreed4ever
view post Posted on 7/9/2009, 21:05




kyla...ho scritto una fanfic horro di FMA...ke dici la posto?
nn nel mio forum! li c'è gente del posto dove abito io e un po' mi vergogno...ma qua? se tu la leggi io posto.


CITAZIONE (Okita Sogo @ 1/9/2009, 00:34)
lovegreed4ever, metti in sottospoiler le immagini grandi, stesso vale per l'altro topic. ;)

scusa la mia ignoranza...ma cosè il sottospoiller? unos poiller dentro uno spoiller?
 
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Kyla
view post Posted on 8/9/2009, 09:39




Sì sì tanto io sono sempre qui, in prima linea e a commentare ^_^
Ops, ora mi accorgo che non ho commentato alcune tue fic. Rimedio subito al danno :)
 
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lovegreed4ever
view post Posted on 8/9/2009, 15:18




ok..allora...arriva Letizia!!!!
 
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lovegreed4ever
view post Posted on 10/10/2009, 22:27




si!!!!!!!!!!!! mi è tornata l'ispirazione!!!! :lool:

ecco a voi un altro pezzl scritto di oggi. mi sa che certi pezzi sono scritti un po male, ma ho fatto tutto di getto ^^

si!!!!!!!!!!!! mi è tornata l'ispirazione!!!! :lool:

ecco a voi un altro pezzl scritto di oggi. mi sa che certi pezzi sono scritti un po male, ma ho fatto tutto di getto ^^

Ifrit lo seguì fino alle scale che portavano in superficie. Quando Greed cominciò a salire la chimera si fermò uggiolando davanti al primo gradino. Non poteva andare oltre.
Greed si voltò verso l'animale e in risposta ai suo uggiolii gli carezzo lo strano pelo nero e arancione.
<< Tranquillo, prima o poi tornerò >> disse con un sorriso sulle labbra.
Dopotutto non doveva per forza precipitarsi dall'alchimista, come in effetti non sarebbe stato obbligato a tornare subito dopo. Poteva prendersi qualche giorno, una settimana forse.
Ma poi gli venne in mente Lust.
<< Quella sadica tettona...>> commento tra se. L'avrebbero mandata a cercarlo e non la sopportava quando gli faceva la ramanzina. In realtà non gli aveva mai prestato attenzione, ma comunque non la sopportava. Avrebbe fatto prima il compito che gli era stato affidato e poi si sarebbe preso dei giorni per se.
<< Te ne vai? >> chiese una voce alle sue spalle. Sulla rampa di scale successiva, quella che portava al primo piano dell'edifico abbandonato, c'era Sloth.
<< Si...>> rispose Greed pensieroso. Si prese il mento pensando alle conseguenze della domanda che stava per fare. Ma poi alzò le spalle. In effetti non gli importava delle conseguenze.
<< Vieni con me.>> disse rivolto a Sloth. Il fratello lo guardò inclinando la testa di lato.
<< Lo ha detto il Padre? >>
<< No >>
<< Allora io... non posso.>> rispose l'homunculus. << Il Padre poi...>>
<< Fregatene >> le interruppe Greed. << Vieni con me. Ci faremmo un giro per Wellsley.>>


Tra i quartieri bassi, nelle zone malfamate nessuno guarda chi sei. Ognuno ha abbastanza problemi propri senza stare a guardare anche quelli degli altri. Sloth era abbastanza particolare, ma il solo fatto che fosse accompagnato da Greed faceva capire alla gente che era meglio non fargli caso.
Nelle uniche due volte che era stato a Wellsley, Greed era già riuscito a guadagnarsi rispetto e timore dei maggiori esponenti della zona.
Attraversarono i quartieri bassi fino ad un capannone mal messo. La luce era accesa, segno della presenza dell'alchimista Elettrico. Da quando si era separato era caduto davvero in basso, trasferendosi in una brutta zona e rinchiudendosi sempre più spesso nel suo laboratorio. Sua figlia, la piccola Hanna sarebbe stata la leva su cui far pressione nel caso l'alchimista si fosse rifiutato di collaborare. Greed sperava di non doverlo fare. Era una una donna, piccola e giovane, ma pur sempre una donna e lui aveva una certa etica.
Bussò con forza alla porta del capannone. Da dentro si sentirono dei rumori, poi una voce gridò:
<< Andate via! >>
<< Ti conviene aprire Elettrico, >> gli rispose Greed << se non vuoi che sfondi la porta. >>
Altri rumori. Poi la porta si aprì di poco e un uomo sbirciò dalla fenditura. Sgranò gli occhi quasi intenzionato a richiudere, ma tanto non sarebbe servito a niente. Lentamente aprì, facendosi di lato per far entrare Greed e Sloth. Il capannone era stipato di libri su tutti le pareti e impilati per terra. Si vedevano cartine e progetti sparsi ovunque. Tavoli sommersi di fogli e in un angolo una piccola brandina e un cucinino, cosparso di piatti da lavare.
L'alchimista si fece indietro gli occhi chini a terra un po' spaventato.
<< ecco...io...>> cominciò, ma la voce gli morì in gola. Sapeva perché erano lì.
<< Ti ringrazio per avermi fatto avere una scusa per uscire...>> iniziò Greed lanciando un occhiata ad alcuni progetti aperti per terra davanti ai suoi piedi. << Ma gli altri non sono altrettanto felici. Vogliono che tu incida uno stemma di sangue. >>
Sloth si sedette pesantemente a terra, mentre il silenzio si diffondeva nella stanza. Greed alzò lo sguardo dai progetti per posarlo sull'uomo. Si poggiò alla spalla del fratello, mente attraverso gli occhialini vedeva l'alchimista tremare.
<< Ma...ma...>> cercò di scusarsi.
<< I “ma” non ti serviranno. Dovrai incidere lo stemma di sangue. Lo sai, io sono molto gentile con le donne, giovani o mature che siano....>> mentre pronunciava quelle parole Elettrico sbiancò ancora di più. Biascicò piano “Hanna” stringendo i pugni. << ...ma tu conosci Lust. Lei non ha..la stessa gentilezza. >>
<< No...non potete >>
Altro silenzio, lungo ed estenuante.
<< Che rottura Greed...>> interruppe Sloth << Mi sto annoiando...>>
Greed sorrise, voltandosi verso il fratello.
<< Mi sa che abbiamo finito Sloth. L'alchimista avrà capito il messaggio, vero? >>
L'uomo annuì greve. << Troverò un modo per imprimere lo stemma il prima possibile, ma vi prego...lasciate stare mia figlia...vi prego. >>
Sloth si alzò e insieme a Greed uscì dal capannone.
<< Tranquillo Elettrico, io a differenza di “quelli”, ho un briciolo di onore. Dirò che ti stai impegnando. Perché tu ti impegnerai. E molto, ok? >>
Lanciò un ultima sguardo all'alchimista mentre quello, sulla soglia del capannone, chiudeva lentamente il portone senza staccare gli occhi dai due.
Attraversarono un paio di strade buie e deserte dove i lampioni fulminati lanciavano luci intermittenti. Vicino all'angolo di una via rallentò incuriosito. Si sentivano dei bisbigli e il fruscio di vesti oltre l'angolo. Sorrise divertito: che non riuscisse a tirare su un po di soldi?
<< Sloth aspettami qua. >> sussurrò al fratello e a passo deciso continuò a camminare.
Appena raggiunse l'angolo cinque ragazzi gli si piazzarono davanti, coltelli e pistole alla mano.
<< Consegnaci i soldi vecchio>> intimò quello più avanti puntandogli una pistola addosso. Greed lo scrutò. I ragazzo lo fissò in viso, poi spostò lo sguardo sui particolari vestiti fino al tatuaggio sul dorso della mano sinistra. Sgranò gli occhi abbassando all'improvviso la propria pistola e facendo riporre le armi anche agli altri. Si mise composto, quasi sull'attenti, un espressione spaventata in viso. Lo aveva riconosciuto.
<< Ma cosa fai Marcus! Sembra pieno di soldi!>> disse uno degli altri ragazzi, facendo un passo avanti. Marcus lo spinse in dietro senza tanti complimenti.
<< Mostra rispetto la signor Greed! >> sbottò. Gli altri ragazzi ammutolirono.
<< Ma non è quello che ha battuto il capo Dylan? >> bisbigliò uno. << Dicono che anche Sean lo tema. >>
Greed si compiacque nel sentire quei bisbiglii timorosi. La fama. La voleva e presto l'avrebbe avuta. Insieme la rispetto che meritava.
<< Ci scusi signor Greed >> disse Marcus mentre alle sue spalle i ragazzi si azzittivano. << Non sapevamo fosse lei...ci dispiace davvero..>>
<< Direi che vi fate i soldi così, vero? >> lo interruppe Greed.
Marcus annuì, cercando di capire dove Greed volesse andare a parare.
Greed sorrise, mostrando i denti appuntiti e la sua avidità.
<< Beh, direi che con quelli le tue scuse potrebbero essere più...sostanziose. >>


Greed mollò le monete al primo mendicante che trovò per strada: odiava gli spiccioli. Appesantivano il portafoglio e non valevano niente. Banconote, con quell'odore orribile di tutte le persone che le avevano maneggiate, quelle si che gli davano soddisfazione. Si fermò in una stradina secondaria appoggiato a Sloth a contarle una per una, sentendole piacevolmente frusciare tra le dita.
<< Spero che almeno tu abbia fatto il tuo lavoro >>
Rovinata. Quella sensazione di appagamento che riusciva ad ottenere raramente, rovinata dalla quella voce dolce e malvagia allo stesso tempo. Quelle poche volta che riusciva ad ottenere ciò che voleva, soddisfando in parte la sua avidità, lei arrivava e rovinava tutto.
<< Come ti è saltato in mente di portarti anche Sloth?!? >> con un rumore di tacchi Lust comparve dal buio.<< Deve iniziare a scavare il tunnel sotto Ametrist! >> aveva il volto teso e le labbra strette per la rabbia.
Sloth non sapeva come comportarsi, aveva disubbidito al Padre e adesso Lust era arrabbiata, ma lui aveva voluto accompagnare Greed in quel viaggio.
<< Proprio per questo l'ho portato con me, lady >> rispose calmo Greed, riponendo i soldi nel portafoglio. << Prima di chiudersi sottoterra per un secolo dovrà pur farsi un giro. >> Greed cercò di trattenersi. Altro che lady lamatagliente, malefica tettona era il soprannome appropriato, o ancora meglio sadica tettona.
Lust non rispose fissandolo con i suoi penetranti occhi viola. Greed rispose allo sguardo quasi con rabbia.
Rimasero in silenzio così, fino a quando il leggero russare di Sloth non si interruppe. Si svegliò, guardandosi un attimo intorno spiazzato.
Il confronto tra i due fratelli sembrò finire. Lust si girò dall'altra parte, con un ondulante movimento di capelli e curve.
<< Andiamo Sloth, il Padre ci sta aspettando a Central City. Non dovevi ascoltare quello stupido di Greed. >> Sloth si alzò, guardando Greed. Gli sorrise, felice di quella scappatella e poi seguì la sorella che lentamente si stava incamminando. Greed sorrise a sua volta e si girò dalla parte opposta, dirigendosi verso la strada principale della zona degradata della città. Ma una voce lo fermò:
<< Dove credi di andare Greed? Anche tu tornerai con noi a Central City. Ha già fatto abbastanza per questa volta. >>
<< Certo che tornerò.>> rispose Greed e riprese a camminare. << Ma non sta sera lady lussuria. >>
Lust lo guardò allontanare, con lo sguardo penetrante a fissarlo con rabbia.
<< Ti piegherai Greed. Dovessero volerci secoli ti piegherai e smetterai di fare lo sbruffone. >>
Greed era lontano, ma abbastanza vicino da sentire quelle parole pronunciate freddamente.




*************


kyla..ti aspetto!
(e magari anke hitsu...nd She)
ci siamo impegnate :sisi:

Edited by lovegreed4ever - 11/10/2009, 23:00
 
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Kyla
view post Posted on 11/10/2009, 22:01




Waa finalmente hai postato questo bellissimo capitolo di questa fic. Già l'inizio è bellissimo, ma la continuazione è ancora meglio :mki:
CITAZIONE (lovegreed4ever @ 10/10/2009, 23:27)
Era una una donna, piccola e giovane, ma pur sempre una donna e lui aveva una certa etica.

Greed è l'homunculs che mi piace di più proprio per questo, perchè dimostra almeno un minimo di umanità e senso dell'orgoglio :zizi:
CITAZIONE (lovegreed4ever @ 10/10/2009, 23:27)
Altro che ledy lamatagliente, malefica tettona era il soprannome appropriato, o ancora meglio sadica tettona.

Bwahahah, adoro questi soprannomi che Greed da' a Lust, ma preferisco nel modo più assoluto la malefica tettona :asd:
In conclusione capitolo fantastico, come sempre ^_^
 
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lovegreed4ever
view post Posted on 12/10/2009, 21:01




mi piace sentire quando mi fai i complimenti! mi sento realizzata!
è anke in arrivo un altro capitolo di letizia ^^
domandina: hai ricevuto il mio MP? non ti interessa? pazienza...
 
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Kyla
view post Posted on 13/10/2009, 19:22




No no, il messaggio l'ho ricevuto, ma il problema è che sono una frana al computer e non so nemmeno come si modificano le immagini image
Ma perchè ho avuto una prima personalità così ignorante? <_<
Ma te non eri in vacanza? Non ti sei fatta sentire per un bel pezzo...
Ti sono mancata? Wow, almeno dimostri un minimo di umanità :mki:
No, veramente preferivo quando non c'eri, almeno non mi sono stressata appresso a te :patpat:
Cattiva :cry:
 
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lovegreed4ever
view post Posted on 13/10/2009, 20:47




beh..una delle ragazze mi ha detto che ha usate paint....non importa vincere: si sn iscritte un bel po di persone frane in grafica ^^
(come te...nd She)
-.-' ... più o meno.....
 
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Kyla
view post Posted on 13/10/2009, 21:44




Io non so usare nemmeno paint :cry: sono proprio una franaaaaa :jec: :jec: :jec: :jec:
 
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lovegreed4ever
view post Posted on 14/10/2009, 20:51




complimenti
(applausi x l'imbranata! XD nd She)
si però ora non esagerare...
 
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17 replies since 20/8/2009, 22:42   366 views
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